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Onicomicosi: consigli e rimedi

Ultima modifica: Aprile 2023
  • Tempo di Lettura: 10 minuti
  • A cura di: Redazione Beauty At Home
Onicomicosi: consigli e rimedi

L’onicomicosi, o infezione fungina delle unghie, è una patologia comune che colpisce molte persone in tutto il mondo. Si manifesta con sintomi come ingiallimento, ispessimento e fragilità delle unghie, e può essere causata da diversi tipi di funghi. In questo articolo, esploreremo i sintomi, la diagnosi e i trattamenti dell’onicomicosi, nonché i rimedi naturali e i consigli per prevenire questa fastidiosa infezione.

In questo articolo

Onicomicosi: cos'è e quali sono i sintomi?

Onicomicosi è un’infezione fungina delle unghie, che può colpire sia le dita dei piedi che le mani. Questa patologia può essere causata da diversi tipi di funghi, tra cui dermatofiti, muffe e lieviti. L’infezione inizia solitamente nell’unghia del piede, ma può diffondersi ad altre unghie e alle dita.

I sintomi dell’onicomicosi possono variare a seconda del tipo di fungo che ha causato l’infezione e dalla gravità della patologia. I sintomi più comuni includono:

  • Ispessimento e ingiallimento delle unghie
  • Fragilità e distacco delle unghie
  • Odore sgradevole
  • Formazione di chiazze bianche o gialle sotto le unghie
    Se l’onicomicosi viene trascurata, può causare dolore e disagio, oltre ad aumentare il rischio di complicanze, come infezioni batteriche e unghie incarnite. Per questo motivo, è importante consultare un medico se si sospetta di avere un’infezione fungina delle unghie.

Diagnosi e trattamento dell'onicomicosi

Per diagnosticare l’onicomicosi, il medico esaminerà l’unghia interessata e potrebbe prelevare un campione di tessuto per effettuare un test di laboratorio. Questo aiuterà a determinare il tipo di fungo che ha causato l’infezione e a scegliere il trattamento più adeguato.

Il trattamento dell’onicomicosi dipende dal tipo di fungo e dalla gravità dell’infezione. I trattamenti comuni includono farmaci antifungini, come la terbinafina, l’itraconazolo e il fluconazolo, applicati topicamente o assunti per via orale. In alcuni casi, può essere necessario rimuovere chirurgicamente l’unghia infetta.

È importante notare che il trattamento dell’onicomicosi può richiedere diverse settimane o mesi per essere efficace e che la guarigione completa dell’unghia potrebbe richiedere ancora più tempo. Inoltre, è essenziale seguire con attenzione le istruzioni del medico e completare l’intero corso del trattamento per prevenire la ricomparsa dell’infezione.

Inoltre, per prevenire l’onicomicosi o impedirne la diffusione ad altre unghie o persone, si consiglia di mantenere le unghie pulite e asciutte, di non camminare a piedi nudi in luoghi pubblici come piscine e docce e di evitare di condividere scarpe e asciugamani con altre persone.

Rimedi naturali per l'onicomicosi

Molti rimedi naturali sono stati proposti per trattare l’onicomicosi. Tuttavia, pochi studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia di questi rimedi.

L’olio di tea tree, l’aceto di mele e l’olio di cocco sono tra i rimedi naturali più comuni che vengono utilizzati per l’onicomicosi. L’olio di tea tree e l’aceto di mele possono essere applicati direttamente sull’unghia infetta, mentre l’olio di cocco può essere massaggiato sulla pelle circostante l’unghia per aiutare a prevenire la diffusione dell’infezione.

Altri rimedi naturali che sono stati proposti includono l’aglio, l’origano, la curcuma e il bicarbonato di sodio. Tuttavia, è importante notare che non esiste ancora evidenza scientifica sufficiente per confermare l’efficacia di questi rimedi.

Inoltre, se si sceglie di utilizzare un rimedio naturale per l’onicomicosi, è importante consultare il proprio medico per assicurarsi che non vi siano interazioni con altri farmaci o problemi di salute.

Infine, è importante sottolineare che i rimedi naturali non dovrebbero essere utilizzati come sostituto del trattamento medico standard per l’onicomicosi, ma piuttosto come un complemento ad esso. Se si sospetta di avere un’infezione fungina delle unghie, si consiglia di consultare il proprio medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato

Prevenzione dell'onicomicosi

La prevenzione dell’onicomicosi è fondamentale per evitare l’infezione delle unghie e impedirne la diffusione ad altre persone. Ci sono alcune misure che si possono prendere per ridurre il rischio di contrarre l’onicomicosi.

In primo luogo, è importante mantenere le unghie pulite e asciutte. Bisogna asciugare bene le unghie dopo aver fatto il bagno o la doccia, in particolare tra le dita dei piedi. Inoltre, le unghie devono essere tagliate regolarmente e in modo corretto, evitando di arrotondare gli angoli.

È anche consigliabile evitare di camminare a piedi nudi in luoghi pubblici come le docce o le piscine, dove l’umidità e la calcestruzzo possono favorire la crescita dei funghi. Si dovrebbero indossare invece scarpe protettive, soprattutto in ambienti umidi come palestre e spogliatoi.

Inoltre, è importante evitare di condividere asciugamani, calzini o scarpe con altre persone, in quanto questo può facilitare la diffusione dell’infezione.
Infine, se si ha una lesione o un taglio nella pelle vicino alle unghie, è importante mantenerla pulita e trattarla con un disinfettante per prevenire l’insorgere di un’infezione fungina.

Seguendo queste misure preventive, si può ridurre notevolmente il rischio di contrarre l’onicomicosi. Tuttavia, se si nota un cambiamento nell’aspetto o nella consistenza delle unghie, è importante consultare il proprio medico per una diagnosi e un trattamento adeguati.

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