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Pressoterapia: cos’è e come funziona

Ultima modifica: Aprile 2023
Pressoterapia: cos’è e come funziona

Uno dei trattamenti più famosi per ridurre la cellulite è la pressoterapia la quale viene spesso effettuata nei centri estetici per andare a eliminare la cosiddetta buccia d’arancia dalla zona delle gambe, in particolare sulle cosce. Vediamo esattamente che cos’è, come funziona il trattamento e quali benefici può dare.

In questo articolo

Cos’è la Pressoterapia?

La pressoterapia è una tecnica di terapia fisica non invasiva che utilizza un dispositivo pneumatico per applicare pressione sulle aree del corpo che richiedono trattamento. Questa tecnica è spesso utilizzata in ambito estetico e medico per migliorare la circolazione sanguigna, ridurre la cellulite e il gonfiore, e alleviare i sintomi di diverse condizioni mediche.

Il funzionamento della pressoterapia si basa sulla compressione e decompressione controllata dell’area trattata. Il paziente indossa un’apposita tuta o una fascia dotata di camere d’aria, che vengono gonfiate e sgonfiate in sequenza, applicando una pressione graduale dall’alto verso il basso. Questo processo stimola la circolazione sanguigna, migliorando l’apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule, e aiutando a drenare i liquidi e le tossine dall’organismo.

La pressoterapia può essere utilizzata per trattare diversi disturbi, tra cui problemi di circolazione, edemi, insufficienza venosa cronica, linfedema, e la sindrome delle gambe pesanti. In ambito estetico, è utilizzata principalmente per ridurre la cellulite, tonificare i tessuti, e migliorare l’aspetto della pelle.

Durante la seduta di pressoterapia, il paziente non avverte dolore ma una sensazione di pressione e compressione piacevole e rilassante. La durata della seduta può variare da 30 a 60 minuti, a seconda della zona trattata e del tipo di problema da risolvere. In genere, sono consigliate alcune sedute per ottenere risultati significativi, ma la frequenza e il numero di trattamenti dipendono dalle condizioni specifiche del paziente.

In conclusione, la pressoterapia è una tecnica sicura e non invasiva che può essere utilizzata per migliorare la circolazione sanguigna, ridurre il gonfiore, la cellulite e i sintomi di diverse patologie. Tuttavia, come per qualsiasi altro trattamento, è importante consultare un medico o un professionista del settore per valutare la fattibilità del trattamento in base alle specifiche condizioni del paziente.

Come si esegue una seduta di pressoterapia

La pressoterapia è una tecnica di massaggio che utilizza la pressione dell’aria per stimolare il sistema linfatico e migliorare la circolazione sanguigna. Una seduta di pressoterapia inizia con il paziente che si sdraia su un lettino, dove vengono applicati degli speciali gambali, guaine o giacche, che saranno poi gonfiati con aria a intervalli regolari. Il paziente verrà quindi avvolto in questi dispositivi e il terapista inizierà a programmare il macchinario, impostando la durata e la pressione desiderata per il trattamento.

In genere, una seduta di pressoterapia dura circa 30-45 minuti, ma la durata può variare in base alle esigenze del paziente. Una volta avviato il programma, il macchinario pomperà aria nei gambali, nelle guaine o nella giacca, creando una pressione graduale sui tessuti del paziente. Questa pressione aiuta a drenare i liquidi e le tossine accumulate nel corpo, favorendo la circolazione sanguigna e linfatica. Inoltre, la pressoterapia può anche aiutare ad alleviare la cellulite, la ritenzione idrica e il gonfiore delle gambe.

Durante la seduta di pressoterapia, il paziente può sentirsi rilassato e confortevole, mentre i dispositivi applicati sulle gambe, braccia o addome, esercitano una pressione intermittente sui tessuti del corpo. La sensazione generale è quella di un leggero massaggio che stimola la circolazione sanguigna e linfatica.

Dopo la seduta, il paziente può sentirsi energizzato e rinvigorito. Tuttavia, affinché i risultati siano ottimali, è importante seguire una dieta equilibrata e praticare regolarmente attività fisica.

Benefici della pressoterapia

Innanzitutto, la pressoterapia aiuta a ridurre la cellulite e la ritenzione idrica. Grazie alla pressione esercitata sui tessuti del corpo, la pressoterapia stimola il drenaggio dei liquidi e delle tossine accumulati nell’organismo, migliorando l’aspetto della pelle e riducendo l’effetto “buccia d’arancia” della cellulite.

Inoltre, la pressoterapia è un ottimo trattamento per alleviare il gonfiore delle gambe e dei piedi, soprattutto per le persone che passano molte ore in piedi o sedute. La pressione intermittente dei dispositivi applicati sulle gambe favorisce il ritorno venoso e linfatico, migliorando la circolazione sanguigna e riducendo il gonfiore.

La pressoterapia è anche efficace nel trattamento delle varici, poiché aiuta a migliorare il flusso sanguigno e ridurre l’infiammazione dei vasi sanguigni. Inoltre, la pressoterapia può essere utilizzata come trattamento post-operatorio per ridurre l’edema e il dolore, accelerando la guarigione.

La pressoterapia ha anche effetti positivi sul sistema immunitario, poiché aiuta a stimolare il sistema linfatico e a drenare i liquidi e le tossine accumulati nell’organismo. Ciò può aiutare a prevenire malattie e infezioni e a migliorare la salute generale dell’organismo.

Infine, la pressoterapia può aiutare a ridurre lo stress e la tensione muscolare, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica e favorendo la produzione di endorfine, le sostanze che causano la sensazione di benessere e felicità nel nostro organismo.

In sintesi, la pressoterapia è una tecnica di massaggio altamente efficace che offre numerosi benefici per la salute, il benessere e l’estetica del corpo.

Pressoterapia: controindicazioni ed effetti collaterali

Tra le controindicazioni della pressoterapia, troviamo la presenza di malattie cardiovascolari, come l’insufficienza cardiaca o l’ipertensione arteriosa non controllata, poiché la pressione esercitata sui tessuti potrebbe peggiorare la situazione. Inoltre, la pressoterapia non è raccomandata per le persone che soffrono di trombosi venosa profonda o che hanno subito interventi chirurgici recenti.

In caso di problemi di circolazione sanguigna o di patologie cutanee, come eczemi o psoriasi, è consigliabile consultare il proprio medico prima di sottoporsi alla pressoterapia. Inoltre, la pressoterapia non è adatta alle donne in gravidanza o che allattano, poiché potrebbe compromettere la circolazione sanguigna del feto o del neonato.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali della pressoterapia, questi sono generalmente lievi e transitori. Tra i più comuni, troviamo la comparsa di ecchimosi o arrossamenti sulla zona trattata, causati dalla pressione esercitata sui tessuti. Inoltre, alcune persone potrebbero sperimentare un leggero fastidio o dolore durante la seduta di pressoterapia, ma questi sintomi tendono a diminuire con il tempo e con il proseguimento delle sedute.

In casi molto rari, la pressoterapia potrebbe causare effetti collaterali più gravi, come la formazione di emboli o trombi, ma questi casi sono estremamente rari e si verificano solo in presenza di patologie preesistenti non adeguatamente trattate.

In conclusione, la pressoterapia è una tecnica di massaggio altamente efficace, ma che presenta alcune controindicazioni ed effetti collaterali che devono essere presi in considerazione prima di sottoporsi al trattamento. È importante consultare il proprio medico prima di sottoporsi alla pressoterapia, soprattutto in presenza di patologie preesistenti o di gravidanza, per valutare se questo trattamento è adatto alle proprie esigenze e condizioni di salute.

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